SPOLETO - Al Teatro Caio Melisso, sabato 13 febbraio, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Festival dei 2 Mondi 2010. I colpi di scena non sono mancati, le "ramanzine" e le polemiche neanche, ma le anticipazioni sono state accuratamente centellinate.
Ferrara e il suo ufficio stampa spiegano che hanno deciso di mantenere la massima riservatezza per non compromettere le trattative anche economiche con gli artisti. I giornalisti presenti mugugnano e replicano alle parole di Ferrara, il quale sul palco aveva il supporto di tutti i membri del consiglio direttivo della Fondazione: il Sindaco Daniele Benedetti e Gilberto Stella, l’Assessore regionale Silvano Rometti, Pierluigi Castellani per la Provincia di Perugia, il presidente della Banca Popolare di Spoleto Giovanni Antonini e quello della Fondazione Cassa di Risparmio Dario Pompili. Le due Banche sono gli sponsor principali del Festival, se non si tiene conto del finanziamento del Ministero, e un grazie ed un appello proprio ai "mecenati" del Festival, così si chiameranno i sostenitori nel 2010, viene direttamente dal Presidente della Fondazione, che ricorda ai presenti, quanto sia importante il contributo di tutti.
A tale proposito non può mancare il ringraziamento a Carla Fendi e quello alla famiglia Monini, che ha salvato dall’asta giudiziaria la storica casa del Maestro Gian Carlo Menotti, che si trasformerà nel Museo dedicato al fondatore del Festival. Anche il sindaco da qualche anticipazione, parlando di un imminente viaggio che consentirà di promuovere la manifestazione in America, e spiegando che il 7 luglio si terrà un evento fuori dal programma del Festival, durante il quale il Teatro Nuovo verrà intitolato a Gian Carlo Menotti.
Molte quindi le parole, ma solo 4 i titoli svelati.
Sarà Gogo no eiko ad aprire la 53.ma edizione del Festival. Una prima assoluta del compositore tedesco Werner Henze su libretto di Hans Ulrich Treichel, tratta da un romanzo di Mishina, con la regia dello stesso Ferrara, che, precisa, lavorerà a titolo gratuito. La scenografia sarà invece affidata al premio Oscar Gianni Quaranta. Tornerà a Spoleto Bob Wilson che porterà in scena Shakespeare Sonette, con 25 sonetti scelti dallo stesso Wilson, accompagnati dalle musiche di Rufus Wainwright. A Piazza Duomo si esibirà l’Hamburg Ballett di John Neumeier, che, nel suo nuovo spettacolo, ripropporrà i suoi 25 anni di carriera.
Diego Matheuz dirigerà l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, che eseguirà musiche tratte da West Side Story di Bernstein e la Prima sinfonia di Gustav Mahler , per il concerto finale.
A chiusura della conferenza stampa Flavia Masseti, direttrice amministrativa della Fondazione, ha illustrato i risultati del sondaggio svolto lo scorso anno fra il pubblico. I grafici mostrati hanno indicato un forte aumento di presenze rispetto all'edizione 2009. Un buon auspicio per i 2010!
Per ulteriori informazioni http://www.festivaldispoleto.com/
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