GUBBIO- Torna come ogni anno per la festa del patrono Sant’Ubaldo la Corsa dei Ceri, una delle più antiche manifestazioni folcloristiche d’Italia.
Migliaia di spettatori da tutta Italia e dal mondo per condividere insieme agli egubini l’atmosfera eccitante e appassionante della corsa più sfrenata e spettacolare d’Italia. Dalla metà del XII secolo i Ceri sfilano lungo le strette vie della città portati a spalla tra la folla straripante dai “ceraioli” e poi in salita tra gli stretti tornanti del Monte Ingino sino alla basilica di Sant’Ubaldo dove i Ceri vengono riposti fino all’anno successivo per un nuovo spettacolo. Conclusa la corsa la festa continua sino a notte fonda in un clima di gioia ed euforia.
Maria Grazia Cuicchi
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