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lunedì 2 agosto 2010

LA STAGIONE LIRICA SPERIMENTALE 2010 a Spoleto dal 12 agosto al 3 ottobre

SPOLETO - Una nuova stagione per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, impegnato da sempre sul fronte delle grandi tradizioni musicali e sul talento dei giovani cantanti europei. La stagione operistica si aprirà giovedì 9 settembre (ore 20.30) al Teatro Nuovo di Spoleto– con repliche giovedì 9 (ore 20.30), venerdì 10 (ore 20.30), sabato 11 (ore 20.30) e domenica 12 settembre (ore 17.00) - con Il Matrimonio Segreto di Domenico Cimarosa su libretto di Giovanni Bertati. Regista al suo debutto operistico, l’attore Paolo Rossi. 

Contattato  un po’ per scommessa e un po’ per sfida (ricordiamo altre “sfide”vinte nel passato con Gigi Proietti, Antonello Aglioti, Remondi e Caporossi, Leo De Berardinis e per ultimo Pippo Delbono), il comico si è subito dimostrato entusiasta del progetto, promettendo una lettura alquanto originale dell’opera. Si tratterà di un’attualizzazione sicuramente efficace con più livelli di lettura, ma anche “incursioni” dirette in veste attoriale di Paolo Rossi: almeno un prologo ed un epilogo fuori programma e non solo. Protagonisti ancora una volta i vincitori del concorso di canto, alcuni recenti dell’ultimo biennio, altri “richiamati” che, seppur  giovani, sono già avviati in carriera. Questi i cast che si alterneranno: Geronimo: Ziyan Atfeh, Alessandro Pento. Conte Robinson: Giulio Boschetti, Omar Montanari. Elisetta Deborah Leonetti, Gaia Mattini. Carolina Kanae Fujitani, Letitia Nicoleta Vitelaru. Fidalma: Loriana Castellano, Anna Pennisi. Paolino Gianluca Bocchino, Enrico Iviglia.

Paolo Rossi si avvarrà inoltre per lo spettacolo di alcuni suoi attori della Compagnia del Teatro Popolare.
A dirigere l’Orchestra dello “Sperimentale” sarà Daniel Martínez Gil de Tejada, giovane direttore spagnolo già noto in ambito internazionale e vincitore nel 2008 del Concorso Capuana per Direttori d’Orchestra. Le scene saranno curate da Andrea Stanisci, già collaboratore dello “Sperimentale” sia in veste di scenografo (con Giorgio Pressburger regista di quattro melologhi: “Pietra” e “Distacco” nel 2007 e “Una strana gioia di vivere” e “Pigre divinità” nel 2008) sia in veste di regista lo scorso anno nell’intermezzo “Il cuoco e la madama” di Giuseppe Sigismondi. I costumi saranno disegnati da Francesco Morabito.

Martedì 14 settembre dalle ore 16 a Spoleto, al Teatro del Complesso Monumentale di San Nicolò giornata dedicata a REALYTYOPERA. Si esibiranno le band giovanili emergenti finaliste e saranno letti i testi  vincitori dei melologhi che successivamente verranno messi in scena. Il progetto, che si articola nel triennio 2009-2011, ha previsto un concorso per testi letterari rivolti a giovani autori dai 14 ai 30 anni. I testi si dovevano ispirare a tre temi di attualità: “Gomorra” di Roberto Saviano: la denuncia di un sistema. La strage alla Thyssen Krupp: quale lavoro per quale dignità umana?. “L’isola dei famosi”: realtà e reality, quale cultura?
I compositori Roberta Vacca e Enrico Marocchini dovranno poi comporre le musiche dei tre melologhi considerando un’organico composto, oltre che da tre voci ed elementi di un ensemble cameristico tradizionale, anche da una band giovanile emergente che sarà scelta durante il Concerto finale del 14 settembre a Spoleto.
L’iniziativa, tra l’altro sostenuta dallo stesso scrittore Roberto Saviano , è resa possibile grazie al supporto della Regione Umbria e del Ministero delle Politiche Giovanili e alla collaborazione di RAI-Sede Regionale per l’Umbria, Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, Università degli Studi di Perugia-Facoltà di Lettera e Filosofia, Associazione Culturale “Città Nuova”, Forum dei Giovani Spoletini.

Al Teatro Caio Melisso di Spoleto, debutterà venerdì 17 settembre (ore 20.30) – con repliche sabato 18 (ore 20.30) e domenica 19 settembre (ore 17.00) – La Tragédie de Carmen. Rielaborazione di “Carmen” di Georges Bizet adattata da Peter Brook e Jean-Claude Carrière , musica di Marius Constant.  L’opera  scritta per il Thèâtre des bouffes du Nord parte da un’idea di teatro agile, uno spettacolo rapido e cameristico che Peter Brook voleva portare in giro per il mondo e così è stato. L’opéra comique già divenuta dramma lirico diventa un racconto musicale a quattro personaggi, in più si aggiungono Garcia, il marito di Carmen espunto da Meilhac e Halévy, Lillas Pastia e Zuniga come attori. La partitura di Marius Constant riduce l’orchestra, poi mescola e scompone, anticipa e posticipa materiali altamente significativi e naturalmente taglia. La soppressione degli elementi più spettacolarmente redditizi (cori di soldati, sigaraie, bambini) fanno emergere i collegamenti con la novella di Merimée. Per il direttore artistico  Zurletti “L’opera sintetizza orchestra e cantanti ai ruoli indispensabili, ma il dramma, privato di tutti gli extra, si presenta nella sua asciuttezza ancor più duro che nell’originale di Bizet”. Regia, scene e costumi della produzione spoletina sono affidati a un regista di lungo corso con lo “Sperimentale”: Lucio Gabriele Dolcini, già applaudito a Spoleto per  altre  regie e allestimenti quali  “Faust “ di Charles Gounod nel 1997, “Dido and Aeneas” di Henry Pourcell nel 1999 , “Il Mondo della Luna” di Franz Joseph Haydn nel 2001, “Le nozze figaro” di Wolfgang Amadeus Mozart nel 2003, “Cleopatra” di Domenico Cimarosa nel 2005, “Didone abbandonata” di Baldassarre Galoppi nel 2006 e “Il Trovatore” di Verdi nel 2007. A dirigere l’orchestra O.T.Li.S.  sarà il giovane direttore Giuliano Betta. Nato a La Spezia, vive in Germania ed è attualmente direttore stabile al Teatro di Basilea. Dopo aver frequentato nel 1997 i corsi di perfezionamento per maestro collaboratore dello “Sperimentale” di Spoleto, ha affrontato ulteriori  studi all’Opera di Zurigo dove ha diretto “Le donne curiose” di Wolf-Ferrari e “La rencontre imprévue” di Gluck. Successivamente in Germania al Teatro di Krefeld ha diretto varie opere di repertorio tra cui “Tosca”, “Lucia di Lammermoor”, “La Traviata”,  “Die Zauberflöte”, “La Bohème” ecc. Ha diretto inoltre “Falstaff”, “Il Barbiere di Siviglia”, “Le Nozze di Figaro”, “Nabucco” e “Don Giovanni” in Russia, Belgio, Gran Bretagna e Olanda. Nel 2009 ha vinto il Concorso Europeo per Giovani Direttori d’Orchestra “Franco Capuana” organizzato dall’omonima Fondazione in collaborazione con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”.Le compagnie di canto che si alterneranno saranno composte da: Antonella Colaianni, Anna Pennisi, Nadia Pirazzini, Annalisa Stroppa nel ruolo di Carmen, Maria Kostraki, Deborah Leonetti nel ruolo di Micaela, Roberto Cresca e David Sotgiu nel ruolo di Don Josè, Sergio Vitale e Ivo Yordanov nel ruolo di Escamillo.

I ruoli attoriali dell’opera sono interpretati  da Raffaele Ottolenghi (Zuniga, Garcia), David Berliocchi (Lillas Pastia e un peón) e Cecilia Di Giuli (vieille gitane).
Tutti  attori che hanno frequentato i Corsi del C.U.T, Centro Universitario Teatrale di Perugia, diretto da Roberto  Ruggieri con cui lo “Sperimentale” ha stretto una nuova collaborazione.

Ma la produzione spoletina de “La Tragédie de Carmen” , opera-progetto itinerante nata dal genio di Brook, diventa anche per lo “Sperimentale” itinerante, non si ferma a Spoleto, raggiunge infatti  il capoluogo regionale per poi volare in Romania .
Lunedì 20 settembre alle ore 20.30 sarà rappresentata  nello storico Teatro del Pavone di Perugia grazie al progetto di valorizzazione del più antico teatro perugino voluto dal Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi. Subito dopo l’allestimento partirà per la ROMANIA, dove verrà rappresentato il 25 settembre alle ore 19 nel Teatro della Casa della Cultura  dell’antica  città di SIBIU, capoluogo della Transilvania, già capitale europea della Cultura 2007. La rappresentazione de “La Tragédie de Carmen” a Sibiu rientra nel cartellone ufficiale del IX Festival Internazionale dell’Arte Lirica organizzato dall’Orchestra Filarmonica di Stato di Sibiu e rappresenta un omaggio al compositore Marius Constant, autore della rielaborazione de  “La Tragédie”. Constant, nato in Romania nel 1925 dove ha studiato al Conservatorio di Bucarest, è vissuto poi a Parigi sino al 2004, anno della sua scomparsa. Nel 1994 Constant è stato membro a Spoleto della Giuria del Concorso internazionale per Nuove Opere di Teatro Musicale da Camera “Orpheus”, organizzato dal Teatro Lirico Sperimentale.

In contemporanea a Spoleto, sempre sabato 25 settembre (ore 21.00) presso il Teatro Caio Melisso andrà in scena Lieder & Lieder 5 Intorno Al Lied Romantico, uno spettacolo multimediale di musica, poesia e immagini a cura di Michelangelo Zurletti e Andrea Stanisci. La serata liederistica sarà principalmente dedicata ai lieder di Modest Petrovič Musorgskij, compositore russo tra agli artefici della riscoperta della musica russa tradizionale.

La programmazione della Sessantaquattresima Stagione del Lirico Sperimentale si concluderà con L’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani. Dopo il successo ottenuto nel 2009, “L’elisir” verrà riproposto sempre con la regia di Giorgio Bongiovanni, interprete di grande esperienza in campo teatrale (vanta  più di mille recite nel ruolo di  “Pantalone” dello storico Arlecchino, servitore di due padroni di Goldoni- Strehler)  e già noto al pubblico dello “Sperimentale” per aver brillantemente allestito la prima ripresa in tempi moderni del “Don Falcone” di Niccolò Jommelli nel 2008.
Le vincitrici del Concorso Maria Kostraki e Letitia Nicoleta Vitelaru interpreteranno Adina, mentre Gianluca Bocchino, Roberto Cresca e Enrico Iviglia impersoneranno il ruolo di Nemorino; Antonio Vincenzo Serra e Ivo Yordanov  interpreteranno Belcore, Giulio Boschetti e Alessandro Pento vestiranno i panni  di Dulcamara, mentre Anna Pennisi e Nadia Pirazzini saranno Giannetta.
L’Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale sarà diretto dal M° Carlo Palleschi, direttore  esperto e qualificato, attivo da anni  a livello internazionale per aver diretto a Lecce, Messina, Seul, Tokyo, al Teatro San Carlo di Napoli, all’Arena di Verona , ecc.
“L’Elisir d’Amore” verrà rappresentato in anteprima giovedì 23 settembre (ore 19.00), al Teatro Nuovo di Spoleto e sarà essenzialmente rivolto al pubblico delle Scuole Medie Superiori nonché al pubblico della Città di Terni che, a causa della chiusura per restauri del Teatro Verdi, non potrà assistere all’opera nella propria città. (In collaborazione con il Comune di Terni verrà messo a disposizione un apposito servizio bus). Repliche sempre a Spoleto e sempre al Teatro Nuovo sono previste questa volta per le Scuole Elementari e Medie Inferiori venerdì 24 e sabato 25 settembre alle ore 10.00  nell’ambito del progetto “Chi è di scena? Le scuole all’opera” promosso da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Spoleto.
Ultima replica a Spoleto  domenica 26 settembre (ore 17.00).


LA STAGIONE LIRICA REGIONALE:  “L’ELISIR” IN UMBRIA

Come consuetudine l’ultima produzione della Stagione circola nei maggiori teatri della regione grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Umbria e grazie alla collaborazione dei Comuni di Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno e Todi.
Nell’ambito della Stagione Concertistica Amici della Musica 2010, lunedì 27 settembre (ore 20.30) presso l’Auditorium San Domenico di Foligno, “L’Elisir d’Amore” verrà riproposto in forma di concerto.
Ulteriori recite della Stagione Lirica Regionale 2010 con l’opera di Donizetti sono previste martedì 28 e mercoledì 29 settembre (ore 20.30) a Perugia,  presso il Teatro Morlacchi;
 giovedì 30 settembre (ore 20.30) a Città di Castello, presso il Teatro degli Illuminati; venerdì 1 ottobre (ore 20.30) ad Assisi, presso il Teatro Lyrick e domenica 3 ottobre (ore 17.00) a Todi, presso il Teatro Comunale.
L’attività 2010, oltre all’insostituibile sostegno da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è resa possibile anche grazie al  supporto della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Spoleto, ma anche dei Comuni che partecipano al circuito regionale (Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno, Todi), della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto -sempre e costantemente vicina all’Istituzione sostenendo spesso eventi che sembravano impossibili come il Concorso Orpheus o il Progetto Bach/Berio-L’Arte della Fuga, della Banca Popolare di Spoleto SpA, storicamente vicina allo “Sperimentale” e della  Camera di  Commercio di Perugia. Un particolare ringraziamento alla Fondazione Francesca, Valentina e Luigi  Antonini per il costante sostegno, nonché al Gruppo Leonardo Caltagirone per aver istituito il Premio Speciale “Livia Dionisi” a favore dei cantanti vincitori dei Concorsi dello “Sperimentale” 2009 e 2010 e alla Signora Nicoletta Braibanti Valletti per il “Premio Speciale Cesare Valletti” 2010.
Un sincero ringraziamento agli Amici e ai Sostenitori dello “Sperimentale”, privati e imprese che annualmente, al di là dell’entità dell’importo versato, sostengono con entusiasmo le attività.

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